giovedì 2 agosto 2012

Pantherophis guttatus (ex elaphe guttata), o semplicemente il serpente del grano.


esemplare di pantherophis guttatus (ex elaphe guttata)


Scusate della mia assenza ma rieccomi con un nuovo articolo con un tipo di rettile che non avevo scritto niente ancora!!!
Ecco a voi il Pantherophis guttatus molti di voi ancora lo conoscono con il suo vecchio nome, Elaphe guttata, ma questo serpente ha avuto molti nomi durante gli anni ma un nome classico e inconfondibile durante gli anni è il serpente del grano!!!!



DESCRIZIONE: 
E' sicuramente il serpente più allevato in Italia e nel mondo intero, in nord-Europa e negli Stati uniti si trovano gli allevatori più importanti. La sua popolarità deriva dalla facilità di allevarlo, nella taglia contenuta, nella sua indole mansueta e poco mordace, ma in alcune occasioni meglio fare attenzione per esempio dopo il pasto o durante il periodo di muta questi sono i periodo con più possibilità che morda, nel costo degli esemplari che è alla portata di tutti e infine per la bellezza ineguagliabile dei colori, sia nella forma ancestrale (foto sopra), che in tutte le numerose varianti (se cercate un po' su internet troverete dei colori meravigliosi)
Il Pantherophis guttatus appartiene alla grande famiglia dei Colubridi è diffusa praticamente in tutto il globo, con l'esclusione del continente australiano.
L'areale geografico di origine dell'Elaphe guttata è la zona sud-orientale degli Stati uniti che comprende gli stati della Florida, Louisiana, New Jersey, Illinois, Colorado, Utah, fino al Messico. 
dove possiamo trovare il pantherophis guttatus
Date le origini il suo nome di partenza fu "corn snake", che tradotto letteralmente si chiamerebbe serpente del grano; il suo nome è giustificato dal fatto che spesso vengono rinvenuti nei pressi di coltivazioni di mais, che attirando molti roditori (prede naturali dei serpenti), diventano delle zone di caccia con molte riserve di prede naturali. 
E' un rettile che riesce a vivere in molti tipi di climi e per questo possiamo ritrovarli in svariati territori dalla foresta ai confini del deserto!
La testa è medio-piccola, poco distinta dal corpo, gli occhi sono di forma rotonda, tipica dei colubridi.
La zona ventrale (io la chiamo pancia!!!) è di regola molto chiara, a volte bianca, con macchie scure disposte a scacchiera. La parte ventrale della zona post-cloacale è quella che consente di individuare il sesso, infatti nelle femmine questa si assottiglia uniformemente; cioè ha una struttura conica regolare dall'inizio alla fine, mentre nei maschi, la coda è più lunga e mantiene nel suo primo tratto una forma cilindrica, a volte leggermente rigonfia, all'interno della quale sono alloggiati i due emipeni.
Gli esemplari adulti possono misurare mediamente dai 130 ai 150 cm, con un peso massimo di 800 kg.
E' aglifo, cioè non presenta denti veleniferi.
Dal  momento che questi serpenti sono stati allevati gli allevatori si sono cimentati a creare varie colorazioni combinando i vari serpenti, e oggi siamo arrivati ad aver raggiunto un numero imprecisato ed inimmaginabile di colori e sfumature, tutto questo grazie agli allevatori americani (i più pazzi). Questa grandissima varietà ha portato che attualmente è impossibile tracciare una linea che delimiti un "morph" dall'altro; tranne per qualche caso inequivocabile, si gioca tutto su piccole sfumature dei colori…
I nomi commerciali che indicano i "morph" fanno riferimento a varianti classiche come : Amelanistic, Anerythristic, Hypomelanistic ecc.; oppure si riferiscono a grandi areali geografici come : Florida keys, Miami phase ; areali decisamente più ristretti : Okeetee, Brazos island; certi nomi evidenziano la similitudine cromatica con altri serpenti : Milk snake phase (Lampropeltis sp.), Copperhead phase (Agkistrodon sp.) ; ma i nomi più diffusi sono quelli riferiti al colore vero e proprio : Orange, Silver, Olive, Snow, Charcoal, ecc. Le varianti del disegno (pattern) sono più evidenti e facili da riconoscere, in quanto esplicative : Striped, Zig-Zag, Motley, ecc.

LEGISLAZIONE:
Il Pantherophis guttatus è un serpente di libera detenzione non è protetto dalla convenzione di Berna e non rientra nel decreto ministeriale 19.4.96 per gli animali pericolo per la pubblica incolumità. Inoltre questo rettile non rientra nelle normative C.I.T.E.S per questo motivo non è necessario che venga accompagnato da nessuna documentazione per il suo possesso.

P.S con i prossimi articoli approfondiremo il suo allevamento!

di Michele Ioachim
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